Geometri solo con la laurea, ecco cosa prevede il DDL Malpezzi
Prevista l’eliminazione dell’esame di stato perché il percorso professionalizzante conferirà automaticamente l’abilitazione
Questa la principale novità del disegno di legge 57, presentato dalla senatrice Simona Flavia Malpezzi e in attesa dell’avvio dell’iter parlamentare, che revisiona l’accesso alla libera professione di geometra, adeguando la normativa italiana a quella europea.
Per quanto riguarda la formazione iniziale il ddl stabilisce che l’accesso alla professione di geometra richiede obbligatoriamente il possesso di uno specifico diploma di laurea (triennale) rilasciato da un’università al termine di uno specifico corso di laurea di natura professionalizzante.
La norma prevede che il corso di laurea sia abilitante, nel senso che il suo esame finale di laurea ha valore di esame di abilitazione alla professione di geometra. Stabilisce anche che vi possono essere ammessi solo coloro che hanno conseguito tutti i crediti previsti dall’ordinamento didattico dello specifico corso di laurea.
Il ddl prevede un regime transitorio ma stabilisce che a decorrere dal primo gennaio 2025 l’esame di abilitazione sarà soppresso e rimarrà in vigore solo il percorso universitario abilitante.
Il provvedimento, infine, stabilisce che il tirocinio professionale – obbligatorio per chi deve esercitare una qualunque professione – venga svolto dai geometri all’interno del corso di laurea, diventando un’attività formativa specifica.
Geometri laureati: professionisti iscritti all’Albo
L’iscrizione all’Albo dei geometri sarà, come adesso, condizione necessaria per esercitare la libera professione.Le condizioni generali per l’iscrizione all’Albo sono esattamente quelle già vigenti mentre, come requisito formativo, diventa obbligatorio essere in possesso del diploma di laurea abilitante introdotto dal ddl fatta salva, anche in questo caso, la norma transitoria.
Esame di Stato cancellato dal 2025: le regole del regime transitorio
Ovviamente l'esame di Stato non sparirà subito:
è previsto un regime transitorio e solo a decorrere dal primo gennaio 2025 l’esame di abilitazione sarà soppresso e rimarrà in vigore solo il percorso universitario abilitante.